Nuova impresa, nuove emozioni, un cammino che incessantemente prosegue partita dopo partita. La nazionale femminile sorde, allenata dalla coach gialloblu Alessandra Campedelli, batte per 3 a 1 le statunitensi volando così in finale. Il sogno Olimpico non è più una chimera e venerdì 28 luglio la selezione azzurra affronterà il Giappone, in quello che è l’ultimo atto delle “Deaflympics”: le Olimpiadi per non udenti che si tengono nella città turca di Samsun. Campedelli: “Io credo che potremo giocarcela, contro il Giappone avevamo perso la prima partita nel girone pur avendo giocato bene, ma noi non siamo più la squadra della settimana scorsa. Affronteremo una squadra tosta che sbaglia pochissimo. Oggi con gli Stati Uniti, invece, siamo state brave, abbiamo avuto pazienza abbiamo gestito bene i vari momenti della gara”.