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i gialloblù raccontano le prime sensazioni con il nuovo mikasa: Il nuovo pallone è in campo con i gialloblù dal 13 agosto, ecco cosa ne pensano il palleggiatore Marco Meoni, lo schiacciatore Mauro Gavotto, il libero Nicola Pesaresi e il tecnico Bruno Bagnoli.
Il capitano Marco Meoni, uomo simbolo non solo della pallavolo scaligera ma di quella italiana, commenta: “So che per i non addetti ai lavori può essere difficile da capire ma è un pallone diverso, risponde in maniera differente al tocco. Il nuovo Mikasa favorisce certamente quelle squadre che in passato lo hanno già utilizzato per le competizioni internazionali e che in questa stagione affronteranno le Coppe. E’ un pallone bello anche nei colori, i nostri di Verona.”.
L’opposto Mauro Gavotto non ha dubbi sulle speciali qualità del Mikasa: “Mi trovo davvero molto bene, è più leggero rispetto ai precedenti, le schiacciate diventano meno controllabili per la linea di ricezione avversaria.”
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News ed Eventi
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20.09.2012 - I gialloblù raccontano le prime sensazioni con il nuovo Mikasa
Il nuovo pallone è in campo con i gialloblù dal 13 agosto, ecco cosa ne pensano il palleggiatore Marco Meoni, lo schiacciatore Mauro Gavotto, il libero Nicola Pesaresi e il tecnico Bruno Bagnoli.
Il capitano Marco Meoni, uomo simbolo non solo della pallavolo scaligera ma di quella italiana, commenta: “So che per i non addetti ai lavori può essere difficile da capire ma è un pallone diverso, risponde in maniera differente al tocco. Il nuovo Mikasa favorisce certamente quelle squadre che in passato lo hanno già utilizzato per le competizioni internazionali e che in questa stagione affronteranno le Coppe. E’ un pallone bello anche nei colori, i nostri di Verona.”.
L’opposto Mauro Gavotto non ha dubbi sulle speciali qualità del Mikasa: “Mi trovo davvero molto bene, è più leggero rispetto ai precedenti, le schiacciate diventano meno controllabili per la linea di ricezione avversaria.”
Il libero gialloblù Nicola Pesaresi è alla sua prima esperienza nella massima serie e anche con il pallone Mikasa, ci racconta così come cambia il suo ruolo: “Cambia senza dubbio la battuta flot, diventa nel mio ruolo difficile da riceverla, a noi liberi viene quindi richiesto di migliorare la nostra tecnica. Nel fondamentale del palleggio mi trovo bene, il vero segreto sarà quello di allenarsi con costanza”.
Anche il tecnico Bruno Bagnoli esprime la sua opinione: “Preferisco il pallone Mikasa perché è meno prevedibile nelle traiettorie, mette più in difficoltà la ricezione, consente di giocare scambi più lunghi e sicuramente più affascinanti. Per quanto riguarda l’allestimento della nostra rosa ho cercato una linea più tecnica in ricezione e ho pensato anche ai battitori perché con il Mikasa anche la battuta riveste un ruolo determinante, si riescono nella fase punto a far parecchi danni alle ricezioni avversarie”.
“Come abbiamo visto ai recenti Giochi Olimpici di Londra – spiega Maurizio Destro, responsabile commerciale Mikasa Italia - il pallone Mikasa favorisce le fasi di gioco spettacolari ed esalta la tecnica dei giocatori in campo. E’ per questo motivo che i più importanti campionati nazionali, oltre 100 nel mondo, e tutte le competizioni internazionali si giocano con il pallone Mikasa. La scelta del Campionato Italiano garantirà un vantaggio ulteriore rispetto al passato, sia ai club che parteciperanno alle Coppe Europee ma anche i giocatori di ogni club che saranno impegnati con le Nazionali di ogni paese.”
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